Browsing articles from "Luglio, 2016"
Lug 29, 2016

L’elioterapia e i benefici terapeutici del sole

L'elioterapia e i benefici terapeutici del sole

L’elioterapia è un metodo curativo che consiste nell’esposizione del corpo o di una sua parte all’azione dei raggi del sole per acquisirne gli effetti benefici o curativi.

Siamo tutti consapevoli della presenza indispensabile del sole per la vita, poiché dalla sua energia dipendono tutti gli esseri viventi; pertanto, il suo effetto terapeutico è indiscutibile.

Agli inizi del XIX secolo furono riconosciute le proprietà terapeutiche dei raggi del sole e si cominciarono a utilizzare i bagni di sole, integrati con l’aria di mare o di montagna, come parte del trattamento di numerose malattie.

Attualmente, benché si riconosca l’azione benefica del sole, si sottolineano anche i suoi effetti dannosi in caso di eccessiva esposizione. Quindi, sebbene tutti noi abbiamo la possibilità di beneficiare di questa terapia così salutare, è necessario adottare delle misure per godere dei suoi benefici riducendo al minimo i rischi.

I raggi solari sono costituiti da radiazioni di diverse lunghezze d’onda e con capacità energetiche distinte, fatto osservabile quando si contempla l’arcobaleno. I diversi colori, dal rosso al violetto, formano lo spettro visibile della luce solare; tuttavia, esistono anche radiazioni non visibili con lunghezze d’onda che si trovano sotto il rosso, ossia infrarosse, o sopra il viola, le ultraviolette.

Le radiazioni infrarosse sono responsabili dell’effetto termico del sole grazie all’elevato potere calorifico. Invece, le radiazioni ultraviolette sono responsabili dell’aumento della pigmentazione e pertanto a queste sono attribuibili gli effetti dannosi sulla nostra pelle.

Per evitare la comparsa di bruciature, l’esposizione al sole dev’essere progressiva con sessioni brevi i primi giorni, preferibilmente al mattino presto o nel tardo pomeriggio, quando l’intensità delle radiazioni solari è minore. Nelle sessioni successive si può aumentare il tempo di esposizione poiché la pelle avrà avuto il tempo di prepararsi grazie alla produzione di melanina.

Tra i suoi innumerevoli benefici si distingue l’importanza per la produzione di vitamina D, che ingeriamo in forma di precursori attraverso numerosi alimenti vegetali, necessaria per la calcificazione delle ossa e per un corretto metabolismo del calcio e del fosforo nell’organismo.

La carenza di vitamina D

La carenza di vitamina D causa il cosiddetto rachitismo, malattia che nei bambini nell’età della crescita comporta un incurvamento delle ossa lunghe dovuto al peso del corpo. Negli adulti si manifesta una fragilità ossea che facilita la comparsa di fratture in seguito a traumi di entità minima.

Il sole è anche importante per la regolazione del sistema nervoso vegetativo e per la produzione di molte tipologie di ormoni, la cui elaborazione dipende da ghiandole fortemente influenzate dall’alternanza dei cicli di luce e buio.

Influisce anche sul nostro carattere e sull’umore, infatti è stato osservato un tasso maggiore di depressione nelle persone che vivono in zone del pianeta che ricevono poca luce solare o in cui è frequente il maltempo.

L’elioterapia è utile per trattare problemi reumatici, sui quali incidono negativamente le temperature fredde e l’umidità, ed è raccomandata per trattare disturbi metabolici (rachitismo, obesità e gotta), per migliorare la psoriasi, in particolare nelle forme eritematose squamose evolutive, gli ascessi cutanei o per cicatrizzare ferite. Ovviamente, è indicata nel trattamento di problemi ossei, come l’osteoporosi o la tubercolosi osteoarticolare, gangliare, peritoneale e cutanea.

Lug 22, 2016

Il potere curativo della cromoterapia

cromoterapia

La cromoterapia è una terapia complementare per stimolare l’energia vitale e la capacità auto curativa dell’organismo. Pur non avendo utilità diagnostica, i suoi effetti terapeutici sono benefici per il processo di guarigione.

E’ una terapia che coinvolge la sfera mentale dell’individuo, stimolandone o attenuandone l’organismo o le condizioni mentali.

Osservando gli animali, possiamo notare alcuni esempi evidenti del potere del colore.

Gli studiosi hanno costatato che il blu, in alcuni casi, favorisce e accelera la crescita dei girini. Le uova di pesce si sviluppano e si aprono prima del previsto, a seconda del colore del recipiente che le contiene.

Per altri tipi di animali, come i topi o le cavie, a sangue caldo come gli umani, l’azione dei colori è inversa: infatti, il rosso ne accelera la crescita, mentre il blu e il verde la ritardano.

Generalmente, nella maggior parte dei mammiferi, i colori della luce agiscono sui tessuti, la luce rossa-arancione stimola l’ipofisi, mentre il metabolismo del calcio è sensibile ad altri colori specifici. La luce rossa li rende presbiti, mentre quella viola li rende miopi.

Per tenere lontano le mosche e le zanzare sembra essere efficace dipingere la parete di blu.

In definitiva, tutto ciò che ci circonda è colore. Il nostro comportamento e le nostre emozioni sono sempre collegate ai colori: il blu del mare, che ci calma e ci rilassa, o il rosso dei semafori, che ci eccita e ci angoscia.

Il colore agisce direttamente sulla mente umana, svegliando una vasta gamma di emozioni, a seconda che siano colori caldi o freddi, forti o tenui, ecc.

Il potere curativo della cromoterapia

Ogni colore scatena in noi un’emozione, ad esempio:

Il rosso stimola lo spirito e favorisce lo sforzo intellettuale o fisico per un tempo limitato, troppo a lungo invece può causare affaticamento.

L’arancione ci dà ottimismo e benessere, aiuta a migliorare e a uscire da stati depressivi o a creare un bell’ambiente lavorativo nel caso in cui si dipingano le stanze di questo colore.

Il giallo stimola il sistema nervoso e l’apparato locomotore, apre la nostra mente e favorisce l’apprendimento. E’ il colore indicato per incoraggiare le persone introverse.

Il verde è il colore ideale per calmare i nervi, aiuta ad abbassare la pressione e a purificare il sangue. In tutti i casi, favorisce la rigenerazione tanto fisica quanto mentale.

Il blu, se di un tono tenue, ci aiuta a raggiungere un perfetto stato di meditazione, risvegliando il nostro istinto. In un ambiente in cui predomina, tutto (idee e situazioni) si comprende e si assimila facilmente.

Il viola, conosciuto per il suo potere sedativo e calmante per il cuore, favorisce l’eliminazione delle tossine e la produzione dei leucociti (cellule di difesa). Viene considerato uno stimolante dei valori spirituali dell’individuo, migliorandone l’autostima e la dignità.

Il bianco è noto come la somma di tutti i colori e risulta sempre utile per il trattamento di qualsiasi disturbo.

La cromoterapia è una delle possibilità comprese nella vasta gamma di trattamenti che si possono testare con il nostro test kinesiológico. Si collocano tutti i colori sull’ombelico e si utilizza il kit del test delle terapie, per identificare il trattamento più adeguato per il paziente, come l’agopuntura, la fitoterapia, l’omeopatia, la cromoterapia e la gemmoterapia.

Lug 15, 2016

Tutto quello che devi sapere sul Meridiano del Polmone

Tutto quello che devi sapere sul Meridiano del Polmone

La settimana scorsa vi abbiamo fatto un breve riassunto su alcuni meridiani. Tuttavia, questa settimana vi proponiamo un approfondimento sul meridiano del Polmone.

Il meridiano del Polmone è un meridiano ying, che è opposto al suo meridiano yang, quello dell’intestino grasso.

Il muscolo collegato al meridiano del polmone e che dobbiamo testare con la kinesiologia è il dentato anteriore. E’ situato nella parte laterale superiore del tronco e ha il compito di fissare la scapola al trapezio, permettendo così l’utilizzo del braccio.

Come ben sappiamo, la respirazione è un atto fondamentale per vivere. In più, la nostra forma di inspirare ed espirare può offrirci informazioni su come ci sentiamo, anche quando non siamo coscienti dell’emozione che proviamo in quel momento.

Per la medicina tradizionale cinese, la respirazione è una delle manifestazioni del QI, l’energia vitale. Prendiamo l’energia attraverso i polmoni, la usiamo e successivamente la liberiamo con l’espirazione. La respirazione è un costante intercambio tra le frontiere, fisiche e psichiche.

Quando controlliamo la nostra respirazione, è necessario stabilire se avviene con facilità, se è tranquilla e ritmica, se il ventre si solleva o se, al contrario notiamo che l’aria ristagna e che quindi che non viene rilasciata e che non si respira con una certa libertà o fluidità.

Quest’ultimo caso può indicare, ad esempio, depressione, solitudine o tristezza.

La parte inferiore e laterale del polmone il diaframma, ne incentiva il movimento e, a ogni respirazione, esercita pressione sugli organi dell’addome, ossia lo stomaco, la milza, la cistifellea, il fegato, l’intestino crasso e tenue, i reni e la vescica, così come il cuore. Quando espiriamo, il diaframma si rilassa e lascia più spazio agli organi. Ogni volta che respiriamo, gli organi dell’addome si rivitalizzano come se ricevessero un piccolo massaggio.

la respirazione

Tutti gli organi mantengono sempre, e nel migliore dei casi, un movimento leggero. Sia il sangue che la linfa circolano grazie al movimento circolatorio, in modo che le impurità possano assimilare meglio le tossine ed eliminarle attraverso l’intestino.

Pertanto, se trattiamo il meridiano del polmone, ci prendiamo cura e rafforziamo la flessibilità vitale delle relazioni tra gli organi, ma più generalmente anche il nostro organismo.

L’agopuntura è un buon strumento per trattare quei punti del meridiano che richiedono una stimolazione per ristabilire il flusso normale di energia. I punti di agopuntura del meridiano del polmone curano principalmente malattie e problemi alle vie respiratorie, come ad esempio tosse, dolore al petto, mal di gola, rigonfiamento delle tonsille, starnuti, febbre, polipi nasali, congestione nasale e scoli nasali.

Può poi trattare problemi strutturali, come dolore alla spalla, al gomito e alla zona alta del braccio, rendendone difficile l’elevazione, difficoltà nello stendere e piegare le dita della mano e dolore alla zona alta della schiena.

Alcuni problemi emotivi relazionati al meridiano del polmone possono essere la depressione, la claustrofobia, l’agorafobia, la confusione mentale, la mancanza di memoria, l’insonnia e la sonnolenza.

Come vediamo, essere coscienti di come respiriamo e rieducare il nostro modo di inspirare ed espirare può portare cambiamenti evidenti sia a livello fisico che a livello emozionale. Da qui, l’importanza di praticare tecniche come la meditazione, il mindfulness, lo yoga o il taichí chi kung, che aiutano a rilassarci e a respirare in maniera corretta.

Lug 8, 2016

I meridiani in kinesiologia

I meridiani in kinesiologia

I meridiani sono canali energetici che percorrono il corpo umano come un sistema fluviale. Si ramificano come affluenti o ruscelli fino a raggiungere tutte le cellule che risiedono nel tragitto del meridiano.

Tutti i meridiani, ad eccezione del triplice riscaldatore, portano il nome degli organi a cui sono collegati: polmone, cistifellea, cuore, stomaco, sistema cardiovascolare, intestino tenue, milza, fegato, reni, vescica, intestino crasso.

Il nome è utilizzato come collegamento all’organo e come espressione psichica, mentale e spirituale della nostra vita.

I dodici meridiani sono anche classificati secondo i 5 elementi: metallo, terra, fuoco, acqua e legno.

I meridiani principali partono dal ventre e si ramificano lungo il tronco fino alla testa e agli arti.  A seconda delle caratteristiche, si dividono in meridiani ying e yang, opposti ma complementari. Nello yin c’è un po’ di yang e nello yang c’è sempre un po’ di ying.

Come sappiamo la kinesiologia applicata ci permette di eseguire una diagnosi completa di ciascuno dei meridiani grazie alla ruota muscolare.

Per testarli dobbiamo seguire il percorso completo del meridiano bilateralmente o unilateralmente nella direzione corretta con le nostre mani, oppure utilizzare i filtri di diagnosi del test dei meridiani dell’agopuntura.

Ogni meridiano agisce e controlla aspetti diversi del nostro lato fisico ed emotivo. Di seguito sono riportati alcuni aspetti rilevanti che regolano 5 dei 14 meridiani esistenti.

Meridiano del cuore-Fuoco-Yin-Sottoscapolare

Questo meridiano ha la capacità di agire sui cinque sensi e anche sulla circolazione sanguigna, sul cervello, sulla mente, sulle emozioni e sul ragionamento.

È responsabile del controllo degli spasmi e dei disordini degli organi dell’addome e del torace, dei disturbi cardiaci e digestivi, dell’esaurimento nervoso, dell’ansia, dell’ipersensibilità, della fatica e della mancanza di volontà.

 

Meridiano dell’intestino tenue-Fuoco-Yang-Quadricipiti

Agisce sulle funzioni intellettive e sul metabolismo generale, sulla digestione e sulla circolazione sanguigna.

È responsabile di controllare il completo utilizzo di tutto ciò che ingeriamo, i problemi muscolari e articolari, i disturbi circolatori, visivi e mestruali. Sul versante emotivo, controlla l’inquietudine ingiustificata, la depressione e l’angoscia continuativa.

5 elementi

Meridiano della milza/pancreas-Yin-Terra-Gran dorsale

È legato alla vita affettiva, alle secrezioni ormonali e ai processi di digestione che terminano nell’intestino tenue.

Controlla i disturbi gastrici che hanno origine nel sistema nervoso e organico, con sintomi come l’inappetenza, la mancanza di saliva, problemi di succhi gastrici, insufficienza digestiva o cattivo gusto in bocca, tra gli altri.

Questo meridiano, inoltre, influisce sui problemi della colonna vertebrale o delle articolazioni e, se trattato, aiuta a combattere le manifestazioni psicologiche come l’insonnia, l’inquietudine o la malinconia.

Meridiano dello stomaco-Yang-Terra-Grande pettorale clavicolare

Naturalmente, agisce soprattutto sull’appetito e sul processo digestivo, e include gli organi che vanno dall’esofago al duodeno. Agisce anche sul ciclo mestruale femminile e su alcuni organi interni come le ovaie.

Controlla le crisi digestive di qualunque tipo (vomito, gas, eruttazione, nausea, ecc.), la tendenza all’anemia e i disturbi nevrotici in generale.

 

Meridiano del fegato-Yin-Legno-Gran pettorale sternale

Agisce sui processi metabolici, in particolare quelli digestivi, creando energia difensiva, arricchendo il sangue e mantenendo la potenza fisica.

Bisogna prenderlo in considerazione quando sorgono problemi di tipo sessuale, come impotenza o frigidità, infezioni epatiche, dolori reumatici e muscolari, febbri anomale e nelle persone propense al sovrappeso, alla dipendenza da alcol e zucchero e a determinate eccitazioni di tipo emotivo.

Lug 1, 2016

L’importante ruolo del glutatione contro le malattie e le tossine dell’organismo

glutatione, antiossidanti

Questa settimana vogliamo parlarvi di uno degli antiossidanti più efficaci: il Glutatione.

Questo antiossidante viene prodotto da tre noti amminoacidi: la L-Glutammina, L-Cisteina e la  Glicina. Lo troviamo in tutto l’organismo: in grandi quantità nel fegato, in minori nel plasma del sangue.

Le molecole di glutatione esercitano funzioni molto importanti nel nostro organismo, per esempio:

Ha il compito di alimentare o saziare certi tipi di radicali liberi pericolosi per proteggere le cellule. In questo modo, evita che l’ossidazione aumenti e impedisce che il nostro DNA si modifichi a causa sua.

Data la sua funzione protettiva, è molto utile per evitare che i raggi ultravioletti abbiano effetti sugli occhi e sulla pelle. E’ necessario per la nostra salute, per questo occorre conservarlo durante tutto l’anno, soprattutto durante il periodo estivo, se vogliamo aiutare il nostro organismo a combattere l’eccesso di radicali liberi prodotti dai raggi solari.

E’ conosciuto per la sua capacità di neutralizzare le tossine nel fegato, nei reni, nei polmoni e nella parete intestinale. Inoltre, fa parte delle glutatione S-transferasi, famiglia di enzimi molto diversi tra loro ma che riescono a unirsi alle tossine, facendo sì che la loro eliminazione avvenga più facilmente fuori dalle cellule, quindi dall’organismo.

Riveste un ruolo fondamentale per la riparazione del DNA, per la sintesi delle proteine, delle prostaglandine e per il trasporto degli amminoacidi.

Il Glutatione è di grande importanza anche per le persone immunodepresse o nel caso sia presente un virus, momento in cui il sistema immunitario deve rafforzarsi.

D’altra parte, se fumiamo, beviamo alcolici o caffè, ingeriamo medicinali come il Tylenol, facciamo esercizio fisico smisurato, ci esponiamo eccessivamente alle radiazioni ultraviolette o all’inquinamento atmosferico, il glutatione si riduce nel nostro organismo.

glutatione, radiazioni ultraviolette

Per questo, è necessario mantenere un buon indice di glutatione, sia per combattere qualunque malattia, sia per rimanere in salute, senza tossine, con cellule sane e un sistema immunitario forte.

Come possiamo aumentare il glutatione?

Alcuni studi realizzati su questo antiossidante hanno dimostrato che il glutatione ingerito direttamente per via orale non viene assorbito correttamente. Viene infatti trattenuto dalle cellule che si trovano lungo la parete intestinale e lì rimane.

Pertanto, il modo più giusto per far giungere l’antiossidante nel sangue e successivamente nelle cellule è quello di ingerire i suoi precursori, ossia gli amminoacidi che lo producono: la  L- Glutammina, L-Cisteina e la Glicina.

Per determinare concretamente il tipo di antiossidante che necessita il nostro organismo, possiamo realizzare il test kinesiologico, utilizzando l’ampolla dei radicali liberi in un test basico, così come le ampolle di SOD, GPSx di un test del sistema endocrino, oltre alle ampolle dei minerali e delle vitamine.

 

 

 

 

  • Spagnolo
  • Francese
  • Italiano

Recent Comments

    Archives