Browsing articles from "Febbraio, 2018"
Feb 19, 2018

Relazione tra l’insorgenza allergica causata da fattori ambientali e le funzionalità dell’intestino e del fegato

Relazione tra l’insorgenza allergica causata da fattori ambientali e le funzionalità dell’intestino e del fegato

In relazione ai disturbi derivanti da allergie causate da fattori ambientali, l’intestino e il fegato svolgono un ruolo cardine di rafforzamento nei confronti di tali patologie.

Nel caso in cui, il nostro intestino non è in grado di smaltire correttamente determinate sostanze di scarto e nel corso degli anni diventa permeabile, questa condizione concomitante, può innescare infiltrazioni deleterie per l’intero organismo. Quando ciò accade, s’innesca un processo infiammatorio che pone in allarme il sistema immunitario.

In questo contesto, per contrastare l’infiammazione in essere, il sistema immunitario inizierà a reagire in misura spropositata a tutte le minacce percepite, compresi gli allergeni presenti nell’aria.

Pertanto, se vogliamo mitigare e contrastare efficacemente un’allergia delle vie respiratorie, dobbiamo tenere conto in primis dello stato di salute del nostro intestino.

 Le cause principali che provocano un’infiammazione intestinale sono principalmente due: la dieta alimentare praticata e i batteri intestinali.

 

Eliminare gli alimenti contenenti allergeni

 Concretamente, dobbiamo eliminare dalla nostra dieta gli alimenti che innescano una risposta allergica. Esistono alcuni alimenti che sono responsabili di gran parte delle reazioni allergiche. Alcuni di essi sono: latte, uova, arachidi, noci, pesce, frutti di mare, soia e i cereali.

Inoltre, lo zucchero è un precursore fondamentale per quanto riguarda le reazioni allergiche. Lo zucchero in eccesso o i carboidrati raffinati concorrono nel generare una risposta infiammatoria simile a quella del sistema immunitario a contatto con un allergene.

Pertanto l’approccio olistico, volto a contrastare le allergie dell’apparato respiratorio si basa iniziando dall’eliminazione degli allergeni alimentari o degli alimenti che possono causare intolleranze. A tal fine è opportuno eseguire il test kinesiologico per le allergie e intolleranze alimentari.

 

Ripopolamento dei macrobioti intestinali.

Se l’intestino crasso e tenue sono poveri di batteri benefici, è più probabile che si manifestino allergie. Pertanto, l’assunzione regolare di probiotici è molto utile per combattere le allergie derivanti da fattori sia ambientali sia alimentari.

Pulizia intestinale

 Oltre a evitare l’assunzione di alimenti contenenti allergeni nella dieta alimentare, è consigliabile eseguire una pulizia intestinale che contribuisca all’eliminazione delle infiammazioni intestinali e che consenta la normalizzazione della risposta del sistema immunitario.

Per realizzare quest’obiettivo, possiamo eseguire idroterapie del colon, seguite da un trattamento con probiotici (acidophilus, bifidus), per sostituire e ripopolare l’intestino di batteri benefici. In alternativa, si possono effettuare regolarmente enteroclismi o assumere lassativi per mantenere l’intestino in perfetta efficienza.

Depurazione del fegato

Depurazione del fegato

Gli allergeni alimentari congestionano l’intestino ed esercitano altresì una sollecitazione considerevole sulle funzionalità del fegato.

Il fegato deve gestire le tossine derivanti dall’inquinamento atmosferico, alimentari e da altri contaminanti cui siamo esposti quotidianamente.

 La depurazione e la tonificazione di quest’organo influenza positivamente tutto l’organismo e in particolare, concorrono nel ridurre gli effetti allergici.

Come rimedi o terapie per depurare e rafforzare le funzionalità del fegato si possono utilizzare:

La pianta per eccellenza protettiva e rigenerante del fegato, il cardo mariano. Assumere capsule o estratto di cardo mariano è una soluzione eccellente. Oltre al cardo mariano, il dente di leone o tarassaco comune rappresenta una scelta valida.

 -La radice della bardana e la curcuma si possono cuocere stufate, a fuoco lento e per lungo tempo, oppure in alternativa, sono assumibili sotto forma di capsule.

-Un bicchiere d’acqua con limone appena spremuto aiuta anche a purificare il fegato e l’organismo in generale.
– L’agopuntura e la riflessologia plantare sono altresì strategie efficaci per la depurazione e la tonificazione del fegato.

 Inoltre, oltre agli intestini e al fegato, un altro organo essenziale con funzionalità di disintossicazione è la pelle. Inducendo la sudorazione, molte tossine possono essere eliminate, consentendo di alleviare il carico sugli altri organi deputati a questa funzione. Trascorrere quindi qualche minuto in sauna o fare regolarmente esercizio fisico contribuirà a ridurre l’insorgenza di allergie.

Feb 5, 2018

Il Test della valvola ileocecale e la falsa appendicite.

Il Test della valvola ileocecale e la falsa appendicite.

L’Appendicite acuta è un’infiammazione e infezione dell’appendice. Questa patologia può essere grave e potenzialmente mortale, in particolar modo se l’appendice raggiunge il punto di rottura o di perforazione.

Tuttavia, il dolore nel quadrante addominale in corrispondenza dell’appendice è frequentemente derivante da un eccesso di gas nell’intestino oppure, ancora più verosimilmente, da problematiche legate alla valvola ileocecale. La valvola ileocecale è uno sfintere muscolare, situato tra l’intestino tenue e l’intestino crasso, essenzialmente nella stessa area dell’appendice. Quello che generalmente si ritiene sia un’appendicite, può rivelarsi come un problema a carico di questa valvola. La valvola ileocecale è deputata a svolgere due compiti importanti:

-Servire da barriera per impedire al contenuto tossico dell’intestino crasso di riversarsi nuovamente nell’intestino tenue,

-Evitare che i componenti alimentari presenti nell’intestino tenue entrino nell’intestino crasso prima che i processi digestivi siano stati completati. 

Emozioni che originano stress e/o una dieta non appropriata, troppo ricca di grassi saturi o di cibi piccanti, può talvolta causare “l’inceppamento” della valvola in posizione aperta o chiusa.  Questo “atteggiamento” della valvola può produrre una serie di sintomi, alcuni dei quali possono essere scambiati per appendicite.

Fortunatamente, esistono tecniche semplici ed efficaci per porre rimedio alle problematiche legate alla valvola ileocecale. Una di queste è l’esecuzione del test kinesiologico.
Il Test della valvola ileocecale

Il Test della valvola ileocecale è eseguito premendo delicatamente il punto di riflessione della valvola ileocecale, o ponendo sull’ombelico il filtro della valvola ileocecale. In caso di AR, verificheremo in seguito se la valvola è aperta (premendo delicatamente con due dita verso la spalla opposta) o chiusa (premendo verso l’anca destra). Quello che ci restituisce l’AR sarà quello che dobbiamo correggere con il trattamento appropriato, a seconda che lo squilibrio sia energetico, emotivo, chimico o strutturale.

Alla maggioranza di noi hanno insegnato che l’appendice può essere considerata come una parte in sostanza inutile del nostro organismo. Tuttavia, continuiamo a imparare, anche dopo centinaia di anni di studio, quanto siano complesse e interconnesse fra loro le parti del corpo.

L’appendice è una componente importante del sistema linfatico, che a sua volta fa parte del sistema immunitario generale. Essa è posta strategicamente nel punto di congiunzione tra intestino tenue e grande, vicino alla valvola ileocecale. La sua funzione prioritaria è quella di “trappola” dove le cellule immunitarie possono catturare e distruggere o eliminare i microrganismi nocivi. Una volta rimossa l’appendice, perdiamo una parte non secondaria del nostro sistema immunitario.

La ricerca medica suggerisce anche che l’appendice può agire come una sorta di “casa sicura” dove i batteri intestinali benefici, sono coltivati e conservati. 

Se l’intestino è infettato da batteri patogeni, i batteri presenti in questa “casa sicura” saranno utilizzati dall’organismo per ripristinare i livelli ottimali di batteri sani nel colon.

Per verificare lo stato dell’appendice e della valvola ileocecale, è possibile utilizzare i filtri del kit del test basico ampliato.

 

  • Spagnolo
  • Francese
  • Italiano
  • Portoghese, Portogallo

Recent Comments

    Archives