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Metafore del meridiano dello stomaco

L’elemento del meridiano dello stomaco è la Terra, ciò che nutre, le radici necessarie per lo sviluppo, avere stabilità e raggiungere gli obiettivi di vita.

Il meridiano dello stomaco è associato alla ricezione del cibo e all’attivazione delle funzioni digestive. La digestione inizia nel cervello, il quale attiva le funzioni gastriche e associa le componenti mentali ed emotive a ciò che mangiamo, oltre a tutte le informazioni ricevute dai cinque sensi. Ma è nello stomaco che saranno assorbite tutte le sostanze nutritive associate ai pensieri e ai sentimenti. Allo stesso tempo esso servirà da magazzino temporaneo di tali idee in vista di una futura assimilazione.

Molte volte mangiamo senza masticare correttamente, o mangiamo cibi contenenti additivi tossici o energiamente morti. Per tanto dobbiamo osservare quali emozioni o pensieri non stiamo masticando/analizzando, quali sono tossici per il nostro organismo e quali non sono utili per i nostri scopi (mangiamo qualsiasi cosa per sopprimere la fame, abbiamo un compagno per non sentirci soli).

Le domande chiave che dobbiamo porre ad una persona con problemi inerenti allo stomaco sono:

Sei felice? Sei soddisfatto?

Dopo un pranzo di buona qualità, nutritivo, di facile digeribilità, privo di sostanze tossiche che ci fanno ammalare e saporito, in grado di soddisfare la componente sensoriale/emozionale, ci sentiamo felici e soddisfatti.

Allo stesso modo, quando ci nutriamo di pensieri ed emozioni sane, utili e produttive ci sentiamo felici e soddisfatti.

METAFORE DEL MERIDIANO DELLO STOMACO

Ha a disposizione le risorse necessarie per raggiungere i suoi obiettivi?

È in grado di utilizzare le sue risorse in modo efficace?

Quali elementi nutritivi, emozioni o idee digerisce?

METAFORE DEL MUSCOLO GRAN PETTORALE CLAVICOLARE

Per quanto riguarda la maniera di raggiungere il suo obiettivo, è umile o molto orgoglioso?

METAFORE DEL MUSCOLO ANGOLARE DELLA SCAPOLA

Ha difficoltà a mettere la testa sulle spalle, letteralmente o metaforicamente?

Pensa che può camminare a testa alta?

METAFORE DEI MUSCOLI DEL COLLO

Ha tutto sotto controllo o lascia cose in sospeso nei suoi progetti?

METAFORE DEL MUSCOLO BRACHIORADIALE

È in grado di ricominciare quando si rende conto che si era sbagliato su qualcosa di importante?

Nel perseguire i suoi obiettivi, è autosufficiente o ha bisogno dell’aiuto degli altri?

Pensa che qualcuno la manipoli?

È flessibile nel modo in cui procede o rimane fermo sulle sue decisioni ignorando ciò che non capisce?

In breve, il meridiano dello stomaco ci parla di come usiamo le risorse di cui disponiamo. Scegliere bene ciò che ci nutre e fare una buona ‘digestione’ di cibo /pensieri/ emozioni  sono elementi chiave per avere un meridiano dello stomaco in equilibrio.

 

Maria Josefa Obiol Saiz.

Collaboratrice Kinepharma.

 

L’ispessimento del sangue

I problemi che si verificano nel sistema circolatorio e che causano molte altre malattie, iniziano con l’ispessimento del sangue. Tale fenomeno impedisce la corretta ossigenazione dei tessuti, l’arrivo dei nutrienti alla cellula e la rimozione dei residui e delle sostanze tossiche generati nei  diversi processi biologici del corpo. Il risultato immediato è un peggioramento della salute che inizia con una congestione del sistema linfatico.

Quando il sangue si ispessisce, le piastrine si congestionano e si uniscono tra loro attacandosi le une alle altre. Quando questo sangue raggiunge i capillari, non può scorrere con fluidità di conseguenza l’ossigeno e i nutrienti non arrivano correttamente alla cellula.  Secondo Andreas Moritz questo è uno dei principali motivi per cui si manifestano i tumori e una gran varietà di malattie acute e croniche, quali infarti, ictus, sclerosi multipla, fibromialgia, morbo di Alzheimer, Parkinson, ecc.

Il corpo reagisce al fine di garantire il flusso regolare del sangue e di conseguenza ingrossa le pareti dei vasi sanguigni.

Cause

La causa principale dell’ispessimento del sangue è la proteina alimentare. Non abbiamo la stessa capacità che hanno per esempio gli animali carnivori di digerire proteine di origine animale.  Nella migliore delle ipotesi, riusciamo a digerire un 25% del totale ingerito;  il resto circola nel sangue fino a raggiungere i tessuti intercellulari, mescolandosi al resto delle  tossine generate dalle cellule e al resto di cellule morte, che a loro volta sono anche sostanza proteica.

Questo fa sì che il fluido intercellulare si trasformi in una sorta di gel che non consente il passaggio dei nutrienti alle cellule, i quali rimangono intrappolati in una schiuma densa, aumentando così il rischio di morte delle cellule per inanizione.

A questo punto è logico pensare che in questa società di sovrabbondanza, la maggior parte delle persone, nonostante siano sovralimentate, è malnutrita e ciò si può costatare dalle grandi quantità di cibo ingerito per cercare di compensare la sensazione di “fame cellulare”. Ciò è aggravato dalla mancanza di idratazione e dall’ingestione sempre maggiore di oli di bassa qualità, prodotti elaborati con conservanti e additivi tossici per l’uomo e di prodotti raffinati. Il risultato è una società malata, con un’incidenza di malattie degenerative o circolatorie mai vista in passato.

In riferimento agli alimenti ricchi di proteine, questi ultimi sono i più grandi produttori di acido e quelli che più ispessiscono il sangue. L’organismo cerca di impedire la morte cellulare rimuovendo questo eccesso di proteine dal fluido intercellulare trasformando tale proteina in fibra di collagene che si deposita sulla parete dei vasi sanguigni, causandone un ispessimento che se non risanato provoca l’indurimento delle arterie e un possibile collasso del sistema. Allo stesso tempo vi è una congestione del sistema linfatico che per assorbire questa parte di proteina in eccesso impedisce ancor di più la disintossicazione del corpo.

Vi sono segnali che il paziente può notare in relazione a tale fenomeno:

  • Problemi digestivi.
  • Calcoli biliari nel fegato e nella cistifellea.
  • Gonfiore addominale.
  • Aumento di peso e grasso accumulato sulla pancia (uomini) e fianchi (donne).
  • Intorpidimento di braccia e gambe mentre si dorme.
  • Cattiva circolazione con estremità fredde in inverno e calore eccessivo in estate.
  • Problemi cutanei.

La nostra raccomandazione è di fare esercizio fisico e di adeguare la dieta eliminando le proteine animali e riducendo considerevolmente il consumo di proteine, aumentare il consumo di acqua di qualità, eliminare le sostanze tossiche (caffè, tabacco, alcol, additivi), sostituire alimenti non processati con particolare attenzione con frutta e verdura fresca, eliminare cibo fritto e grassi polinsaturi o idrogenati aumentando il consumo di acidi grassi essenziali in particolare di omega 3.

Nonostante vi siano molte fiale che possiamo testare, per arrivare all’origine del problema sarebbe conveniente utilizzare una fiala molto importante: quella dell’ossigenazione nonchè quella dell’acido e della linfa che si possono trovare in un test di base di chinesiologia. Possiamo anche usare un test di coagulazione del sangue.

 

Ángel Salazar Magaña (angelsalamag@gmail.com)

Kinepharma.

Il calcio e il magnesio

Il calcio fornisce all’organismo l’energia di contrazione YANG indispensabile per il mantenimento dell’impulso vitale. Contribuisce alla contrazione dei muscoli. Fa sì che i nervi e il cervello funzionino adeguatamente, fornisce i mezzi affinchè gli impulsi elettrici viaggino lungo i nervi fino ai muscoli. Aiuta a regolare il ritmo cardiaco e la pressione arteriosa. Il calcio contrae il cuore.

Il magnesio fornisce al corpo l’energia di rilassamento/dispersione YING. Rilassa i muscoli. Inibisce gli impulsi elettrici (se non bilanciato, provoca cambiamenti comportamentali bruschi causati da un’eccessiva attività elettrica nel cervello). Rilassa il cuore per la sua contrazione successiva per mantenere la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa.Regola i livelli di zucchero nel sangue. Supporta il sistema immunitario e prende parte a 300 reazioni biochimiche.

Affinchè il corpo sia in grado di utilizzare il calcio, quest’ultimo dovrebbe essere in un rapporto 1:2 con il magnesio, con il pH corretto in modo che possano essere assorbiti, giusta proporzione in una dieta ricca di cereali integrali, legumi, verdure, pesce, sottaceti e semi; in particolare sesamo.

Quando aumenta il livello di acidità del sangue, il corpo attinge alla sua riserva alcalina, calcio, magnesio e potassio depositati nelle ossa, nei denti, nelle articolazioni, nelle unghie e nei capelli. Ciò provoca la decalcificazione e la demineralizzazione del corpo; causa diretta degli squilibri come artrite, artrosi, ipertensione, disturbi dei denti e delle gengive, fratture, osteoporosi, rachitismo, celiachia, crampi, tetania, epilessia, insonnia, morbo di Parkinson, sindrome premestruale, problemi alle unghie, invecchiamento, scottature solari ecc.

PROTOCOLLO MANCANZA DI CALCIO

Verificare le cause della mancanza di calcio:

  • Lo stress: causa principale di acidificazione organica.
  • La mancanza di assunzione di calcio di buona qualità (menzionati anteriormente).
  • Alimenti acidificanti (zucchero raffinato, caffè, droghe, proteine animali, cereali raffinati, alcol).
  • Analizzare gli organi colpiti con il test degli organi incluso quello della ghiandola paratiroide responsabile dell’assorbimento del calcio e quello dell’ormone che regola tale elemento nel sangue, l’ormone paratiroideo (PTH), fiala presente nel kit dell’apparato endocrino ampliato.
  • Verificare se è un problema di vitamine: test vitamina D, B e K, presenti nel kit delle vitamine coinvolte nel processo di assorbimento del calcio.

Trattamento consigliato:

  • Aumentare l’esposizione al sole per sintetizzare maggiori quantità di vitamina D.
  • Moderato esercizio fisico quotidiano per aumentare la massa ossea e prevenire la perdita di calcio.
  • Assumere magnesio. Questo minerale, che è strettamente legato al calcio, aiuta a regolare e mantenere i suoi livelli nel sangue.
  • Consumare verdure ricche di clorofilla che agiscono come accumulo di energia della luce solare, secondo il dottor Bernard Jersen. Salute magica della clorofilla.
  • Per massimizzare l’assorbimento, evitare le diete contenenti livelli elevati di proteine, così come l’eccesso di alcol, caffeina e l’assunzione di sodio.
  • Provare ad aumentare la fiducia in se stessi e l’autostima. La svalutazione è un fattore psicosomatico che può contribuire alla decalcificazione delle ossa.

 

Maria Josefa Obiol Saiz.

Collaboratrice Kinepharma.

Influenza del fegato sul sistema circolatorio

Il fegato riveste un ruolo fondamentale sul sistema circolatorio e sul cuore. Un fegato sano protegge questo sistema ed è essenziale per disintossicare e purificare il sangue venoso proveniente dalla vena porta dall’addome, pancreas e milza. Inoltre, il fegato è responsabile del metabolismo dell’alcool e della disintossicazione del corpo dalle tossine, sia da quelle esterne sia da quelle prodotte da microrganismi come batteri o parassiti presenti nel nostro organismo.

Quando il fegato, a causa di cattive abitudini alimentari e mancanza di idratazione, si sovraccarica di calcoli biliari all’interno dei suoi condotti o della cistifellea, questi ultimi alterano la struttura di base dei lobuli epatici. Di conseguenza i vasi sanguigni che irrorano tale area si curvano e si verifica una riduzione dell’apporto interno di sangue, per cui la capacità di purificazione di questo organo diminuisce notevolmente.

Il risultato è un crescente accumulo di sostanze tossiche nel sangue e nel fegato. Ciò può provocare un’ostruzione del flusso di sangue venoso al cuore, provocando aritmie o anche infarti del miocardio e un danno sempre più profondo al sistema cardiaco e circolatorio.

Un’altra conseguenza è che le proteine delle cellule morte e le proteine che non sono potute essere scomposte entrano nel sangue e si accumulano nelle pareti dei vasi sanguigni rendendo più difficile la circolazione del sangue e stimolando l’organismo a produrre più globuli rossi causando un aumento dell’ematocrito. Per tale motivo molte persone con questo problema hanno un tono rosso della pelle del viso e del torace. Questo ispessimento del sangue rallenta la circolazione sanguigna per cui il rischio di coagulazione risulta essere maggiore.

Test e trattamento

La formazione di coaguli di sangue è uno dei principali fattori di rischio di infarto o ictus. Poiché il grasso non può coagularsi, tale rischio deriva dall’elevata concentrazione proteica nel sangue. Come abbiamo visto in uno dei nostri articoli del 11 dicembre 2013 “Fiala di omocisteina.” Questo aminoacido solforato provoca piccoli coaguli di sangue che danno origine al danno arteriale. Si stima che questa sostanza è quaranta volte più affidabile del colesterolo nel determinare il rischio di malattie cardiovascolari. Questa fiala lo troviamo in un kit di malattie del apparato circolatorio.

Inoltre vi sarebbero altre fiale come PCR, coagulazione del sangue, trombina, vitamina K che ci aiuteranno ad ottenere una diagnosi particolarmente accurata di questo problema. In principio possiamo verificare se il fegato funziona correttamente con la fiala di quest’organo, quella dei calcoli biliari, calcoli epatici, dei dotti biliari o della colecistite che si trovano in un kit di malattie di fegato e vescicola biliare.

La nostra raccomandazione affinché il medico la dia a sua volta al suo paziente è:

  • Eliminare le principali sostanze tossiche come il caffè, il tabacco, alimenti fritti e l’alcool.
  • Aumentare il consumo di acqua di qualità soprattutto nelle ore mattutine.
  • Diminuire l’assunzione di proteina a un 15-20% nell’alimentazione e se possibile eliminare le proteine animali, in particolare l’assunzione di carne.
  • Assumere molte fibre e verdure.
  • Assumere sostante drenanti per il fegato come cardo mariano, tarassaco, carciofo, taurina, ecc.
  • Eseguire una pulizia del fegato e della cistifellea, secondo il metodo descritto da Hulda Clark o Andreas Moritz.

Il risultato sarà un netto miglioramento della salute, dell’energia e della vitalità del paziente grazie ad un migliore funzionamento di questo importante organo.

 

Angel Salazar Magaña (angelsalamag@gmail.com)

Kinepharma.

Tapping e affermazioni positive

Nella nostra attività ambulatoriale quotidiana e nel test chinesiologico, quando si individua qualcosa di emozionale è importante verificare quale sentimento non si sta gestendo in modo corretto ed è stato somatizzato come viva emozione, che il corpo manifesta con vari sintomi. È importante essere consapevoli del problema e impegnarsi per cambiare la situazione. Ciò aiuterà a migliorare più rapidamente.

Ci sono parecchie situazioni emozionali nella vita quotidiana e a volte al paziente non è ben chiaro cosa gli succede. Con la chinesiologia emozionale è possibile scoprirlo.
Sostanzialmente ci interessa sapere che esistono quattro sentimenti primari: rabbia, paura, tristezza e affetto. È chiaro che è possibile dare molti nomi ai sentimenti, ma in realtà sono soltanto quattro:

  • L’affetto cura, quindi effettuando il test sul paziente si chiederà in merito agli altri tre sentimenti
  • Quando parliamo di gelosia, invidia, indignazione, collera, ecc. facciamo riferimento alla rabbia.
  • Quando parliamo di dubbi, incertezza, vergogna, ecc. facciamo riferimento alla paura.
  • Quando parliamo di rassegnazione, dolore, ecc. Ci riferiamo alla tristezza.

Quando questi tre sentimenti non si esprimono verbalmente o fisicamente si dice che si somatizza e che si trasformano in emozioni, che il corpo traduce in segni e sintomi.

Dobbiamo avere ben chiaro che parliamo di emozioni negative, ma non sono di per sé negative. Diventano negative quando non vengono espresse o vengono razionalizzate. Per sentirci vivi e sentire cosa ci accade in ogni momento abbiamo bisogno sia delle emozioni positive che delle emozioni negative.
Quando sappiamo che il sentimento riguarda la persona, dobbiamo cercare in quale ambito:

  • Corpo
  • Famiglia
  • Denaro-lavoro
  • Amore-sessualità
  • Amici
  • Spiritualità

AFFERMAZIONI

Nota cosa ti succede… Di cosa avresti bisogno in questo momento?

L’altro non è qui per farti cambiare…  tu cosa puoi fare…

Se l’altro cambiasse… cosa ti succederebbe? questo è ciò di cui hai bisogno indipendentemente dal fatto che l’altro cambi…

QUATTRO TIPI DI ESIGENZE EMOZIONALI

Tranquillità, serenità, pace, rilassamento.

Fiducia, sicurezza, amarsi, capacità.

Perdono, accettazione, amore, tolleranza.

Allegria, felicità, forza.

Siamo dunque in presenza dei seguenti punti e affermazioni:

  • Temporale sinistra: La parte sinistra del cranio accetta ordini positivi e la destra ordini negativi. Ciò si realizza con lievi colpi dall’avanti all’indietro nella zona circostante l’orecchia sinistra (Lobo temporale sinistro) con affermazioni positive. Abbiamo indotto affermazioni quali sono astemio, sono magro, ecc.
  • Punto 3ID: Questo punto è collegato a fibre cerebrali quindi il tapping sul medesimo influisce sulla riprogrammazione. È necessario fare affermazioni positive quali “mi accetto completamente con…”. Deve essere effettuato con una punta metallica e arrotondata. Si usa anche nella correzione dell’autosabotaggio o inversione psicologica per lo stesso motivo. Si deve verificare che dopo il trattamento toccando tale punto non si verifichi AR: in tal caso è stato efficace.
  • Timo: Diamo vari lievi colpi in questa zona, aumentando le energie vitali. La contrazione di questa ghiandola è la prima risposta allo stress.
  • Punti di fissaggio dell’ipotalamo: I punti di fissaggio dell’ipotalamo corrispondono a quelli iniziali o finali dei meridiani dell’agopuntura e si trovano tutti sul volto. Si tratta di punti riflessi dell’ipotalamo. Si toccano tali punti e se qualcuno di essi elimina l’AR significa che il paziente ha bisogno di questo trattamento. Blog di Kinepharma del 30 luglio 2013 “Punti di fissaggio dell’ipotalamo“.

 

Angel Salazar Magaña (angelsalamag@gmail.com)

Kinepharma.

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