Test dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM)

I sintomi che indicano una possibile disfunzione dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM) sono  scricchiolio, apertura irregolare della mandibola e dolore alla stessa. Il 50% delle cellule sensoriali e motorie del cervello sono coinvolte nell’area dell’ATM, vale a dire il 50% dei messaggi cerebrali sono filtrati attraverso quest’area. L’ATM è come un computer che indica al corpo cosa fare. È fondamentale testare e correggere l’ATM, per tale motivo le dedicheremo particolare attenzione al tema.

Test generale

Il paziente è sottoposto al test (LT)  nel punto 24 VC (punto del mento). Se il test dà AR, vi è un problema all’ATM, o meglio il paziente si tocca l’articolazione temporo-mandibolare. Se il risultato è AR,  bisogna investigare quale articolazione dà tale AR per poter fissare in tal modo l’informazione.

Effettueremo il trattamento strutturale dei muscoli ipertonici coinvolti nel problema dell’ATM,  in quanto connessi all’80% dei problemi dell’ATM. Realizzeremo test specifici per individuare il muscolo specifico che causa il problema. I tre principali problemi si verificano quando si apre la bocca e per il modo in cui si morde e si mastica.

Test specifici

  • Il paziente apre la bocca e realizziamo il test. Se toglie l’AR, vi è un problema, in quanto il muscolo pterigoideo risulta essere ipertonico. Il muscolo pterigoideo si trova verso la parte più interna della bocca e lo si può trattare solo con un dito. L’origine e l’inserzione sono inaccessibili, di conseguenza si può trattare solo il centro del muscolo. Per il trattamento strutturale, per rilassarlo si pizzicano le anulo spirali con un solo dito, utilizzando un ditale e premendo da un lato all’altro in modo molto veloce, come un tornello. Il punto si trova dietro l’ultimo dente della mascella superiore.
  • Il paziente morde e realizziamo il test. Se toglie l’AR, vi è un problema in cui sono coinvolti due muscoli, il buccinatore e il massetere. Il trattamento strutturale si effettua pizzicando simultaneamente il ventre di entrambi i muscoli, buccinatore e massetere sul lato interessato. Si fa pressione da un lato verso l’altro in modo rapido e con forza (al centro della faccia).
  • Il paziente mastica e realizziamo il test. Se toglie l’AR, vi è un problema in quanto il muscolo temporale risulta essere ipertonico. Tratteremo il muscolo temporale ipertonico e a tal fine lo pizzicheremo a forma di croce, sopra e intorno all’orecchio. Questo muscolo è spesso coinvolto negli schiocchi della mandibola e se abbiamo avuto un problema con essi, bisogna raccomandare al paziente di effettuare tutti i giorni il trattamento sull’articolazione temporo-mandibolare.

In relazione ai problemi connessi all’ATM bisogna tenere sotto controllo quelli relativi alle amalgame dentali. Se dopo diverse sessioni il problema non si risolve, il caso deve essere trattato da un osteopata, in quanto potrebbe essere coinvolto un altro componente dell’articolazione: condilo, legamenti ecc; o potrebbe essere connesso a un’altra disfunzione. Potrebbe essere necessario visitare un dentista specializzato nel trattamento di  riabilitazione neuro-occlusale, ortopedia funzionali della mascella ecc. Può prescrivere una stecca dentale per correggere i problemi strutturali, che altrimenti influenzare negativamente il paziente.

Angel Salazar Magaña (angelsalamag@gmail.com)

Kinepharma.

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