Test allergologici in chinesiologia

L’allergia si manifesta con una reazione immediata a uno stimolo specifico (allergene), che fa sì che il sistema immunologico produca anticorpi per attaccare tale molecola. L’allergene può essere un prodotto o un alimento.Tale reazione si verifica quando mangiamo un prodotto o semplicemente vi siamo vicini, ma non sempre quando un prodotto determina un AR implica un’allergia al medesimo.

Si rende dunque necessario fare una distinzione tra intolleranza e allergia. Nel primo caso succede che mangiando un alimento che debilita, il corpo può compensare lo squilibrio prendendo energia da altre zone, anche in caso di logorio. Nell’allergia il corpo non può compensare lo squilibrio perché è il sistema immunologico a essere interessato.

Nella pratica, possiamo vederlo con un semplice esempio, se al paziente applichiamo una fiala di latte e presenta AR, se aspettiamo un minuto e l’AR scompare significa che è intollerante. Se al contrario entro un minuto non si rafforza il muscolo, significa che è allergico.

Test allergologico

Il punto riflesso delle allergie è l’Atlas, quindi dovremo verificare che non ci sia nessun problema in quell’area. Per farlo il paziente mette una mano sull’Atlas e se non si verifica AR significa che sta bene. Nel caso in cui si verifichi AR, dovremmo correggere l’Atlas prima di eseguire il test allergologico.

Quindi inseriamo il prodotto nel risonatore o sul paziente. Nel caso in cui si verifichi AR, il paziente si tocchi l’Atlas e l’AR scompaia, significa che è allergico. Il test può essere effettuato anche con il filtro per l’allergia comune (Histaminum 30, 60 D): se l’AR cambia significa che il paziente è allergico.

A volte il prodotto determina AR perché contiene conservanti o metalli pesanti. È possibile eseguire rispettivamente una verifica con le fiale per i metalli pesanti (Mercurio solubilis 30D) e sulle allergie ai conservanti (Phenol). Una volta scartate queste due ipotesi, è possibile confermare la presenza dell’allergia. Lo troviamo in un kit basico per la diagnosi o in un test per le allergie o le intolleranze alimentari.

Per le intolleranze alimentari dovremo usare la fiala di Causticum D30, che indicherebbe appunto l’intolleranza, o la fiala di CA-Mg-fosfato, che indicherebbe un grado maggiore di intolleranza. In caso di AR si dovrebbe verificare la presenza dell’allergia.

Angel Salazar Magaña (angelsalamag@gmail.com)

Kinepharma.


Leave a comment

You must be logged in to post a comment.

  • Spagnolo
  • Francese
  • Italiano

Recent Comments

    Archives